La piccola pace nelle Grande Guerra
Spettacolo multimediale
TEATRO SOCIALE di CITTADELLA
Mercoledì 24 maggio 2017
1° spettacolo: ore 17.30
2° spettacolo: ore 21.00
entrata libera responsabile


Il passato è come la strada su cui cammini, da guardare solo quanto basta per evitare ciottoli e buche, per non ripetere errori commessi, per essere pronti ad inventare previsioni e correttivi ad ogni tipo di futuro che si approssima a divenire presente, con occhio proteso all’avanzare della vita e della storia.

Ricordare la prima guerra mondiale che hanno vissuto i nostri predecessori di quattro generazioni fa … perché? Per nostalgia? Per creare emozioni? Per gloriarci di eroismi o commiserarci di massacri? Meglio: per prendere spunto di riflessione e di azione all’approssimarsi di nuova guerra, futuro che è già presente; “una terza guerra mondiale a macchia di leopardo”, come afferma Papa Francesco.

Tra le pieghe della gloria e delle nefandezze della prima guerra mondiale, c’è un piccolo esempio di pace generata da giovani, intellettuali e rurali, contadini e professori, costretti ad ammazzarsi reciprocamente. Hanno saputo ribellarsi per costruire la pace, da loro stessi, con le poche possibilità che avevano, rischiando la vita.

E noi, che viviamo in un’isola felice, mentre nel mondo c’è guerra, una guerra che genera la nostra tranquillità e ricchezza e l’altrui morte violenta, stiamo a guardare, cullandoci nella nostra indifferenza!

Leopoldo Rebellato


In occasione del centenario della Prima Guerra Mondiale, dodici associazioni di volontariato (Banca del Tempo, Incontro fra i Popoli, Associazione Nazionale Carabinieri, Nordic Walking Brenta, Gruppo Alpini Cittadella, Circle Symphony Orchestra, Stella del Sud, Magia dei Colori, Associazione Nazionale Partigiani d’Italia, Auser Cittadella, Pro Cittadella, E-vent) propongono uno spettacolo teatrale, “5° Non ammazzare”, ricordo di un evento di pace accaduto durante la guerra: Natale 1914 nelle Fiandre, centomila soldati inglesi e tedeschi escono dalle trincee per cantare, pregare e giocare assieme.

Il testo è di Giliola Galvagni, le musiche di Andrea Lorusso.

Lo spettacolo è a scopo di beneficienza. Il ricavato sarà devoluto alle vittime vicine e lontane delle guerre attuali.

Info: bancadeltempocittadellese@gmail.com, cultura@incontrofraipopoli.it, 3930747450 (Angelo), 3358367012 (Leopoldo).